(+) Aumentare i salari e  (-) ridurre l’orario di lavoro! Subito!

Riceviamo e pubblichiamo l’annuncio dell’assemblea della lavoratrici e dei lavoratori combattivi di Brescia

Da settimane le lavoratrici e lavoratori francesi sono in lotta per bloccare la riforma anti-popolare del governo Macron che vorrebbe innalzare l’età pensionistica da 62 a 64 anni; in Italia le condizioni imposte dai vari governi nel corso degli anni sono anche peggiori (siamo già a 67 anni, per poterci riposare). Anche in Inghilterra, Germania, Portogallo, Grecia e altri paesi europei sono in corso scioperi e mobilitazioni per un miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita.

In Italia il governo Meloni (come il governo Draghi e precedenti) continua nella politica dei sacrifici a favore delle classi benestanti: condono fiscale per i ricchi, riforma della tassazione a favore degli alti redditi, contrarietà al salario minimo, l’attacco al reddito di cittadinanza e riduzione degli spazi di libertà nei luoghi di lavoro e fuori.

Il costo della vita (alimenti, bollette, affitto) e inflazione sono crescenti, aumentano precarietà e povertà con la riduzione del potere d’acquisto degli stipendi, la disoccupazione, le morti sul lavoro, il razzismo ed i disastri ambientali che tolgono tutto ai meno abbienti e chi in difficoltà, per dare ai ricchi che diventano sempre più ricchi.

Iniziamo una nuova lotta e vertenze generalizzate nei luoghi di lavoro per:

  • aumenti salariali che recuperino l’inflazione (si guadagna troppo poco!)
  • la riduzione dell’orario di lavoro (si lavora troppe ore!)
  • la riduzione del tempo di lavoro (si lavora troppi anni!)
  • istruzione, sanità, trasporti e servizi sociali gratuiti, pubblici e di qualità (si paga troppo per tutto!)
  • stop alle spese militari e per la conversione delle produzioni di armi. Basta guerre!
  • vivere in territori sani e sicuri, non inquinati e devastati dal disastro ambientale per il profitto di pochi
  • perchè la crisi sia pagata dai ricchi. Per la giustizia economica, sociale e ambientale.

Non vogliamo pagare le conseguenze delle politiche ultra-liberiste
di chi distrugge la vita delle persone e sconvolge il pianeta
E’ tempo di dire basta e organizzarci

Domenica 23 Aprile ore 15
alla “Sala delle Associazioni”
via Cimabue 16 – Q.re San Polo (BS)

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assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori combattivi